Mi capita spesso, quando tengo laboratori creativi di sentire dai bambini esclamazioni del genere: “Che bello, usiamo i pennelli!”, “A casa mia non ci ricordiamo più dove siano finiti i colori!”, “Posso davvero scegliere il colore che voglio?” e ancora…“A scuola non usiamo le tempere perché non c’è tempo”.
Già queste riflessioni fatte dai bambini ci spiegano il perché abbiano voglia di creatività e di esprimersi attraverso il disegno.
Ma partecipare ai laboratori creativi insieme ad altri coetanei, usare tempere e pennelli, tagliare e incollare è molto di più di quello che si possa immaginare, molto di più che tornare a casa con la maglia sporca e un oggetto fatto con le proprie mani.
Prima di tutto creare rende felici (non posso farvi vedere la felicità nei volti bambini perché solitamente nelle foto li nascondo per correttezza).
I laboratori sono luoghi di creatività, apprendimento, esperienza e scoperta attraverso il gioco; si sperimenta e si impara con gli occhi e con le mani perché come sosteneva Munari “le parole si dimenticano, l’esperienza no!”
Nella creazione degli elaborati, durante i laboratori, non ci sono regole (una cosa a cui tengo molto) e non ci sono risposte giuste, ma accompagno i bambini a creare proponendo un tema e una tecnica artistica. Scoprono cosi le particolarità diverse dei materiali e le caratteristiche degli strumenti adatti.
I bambini scoprono anche di essere tutti “capaci” e che con l’esercitazione si sviluppano le abilità.
Si allenano ad esprimere le proprie idee ed è con il “fare” che si impara a fare delle scelte.
Perché per fare una creazione è necessario elaborare più idee, sapere guardare intorno e sapere interpretare le realtà. Valutazioni apparentemente banali come: “Quale colore scelgo? Quanto grande lo taglio? Lo incollo sopra o sotto?” sono un esercizio a fare delle scelte, azioni che nella vita seguente dovranno fare. Impareranno facendo esperienze pratiche che a volte ci sono più strade da intraprendere per trovare soluzioni e solo dopo un certo ragionamento si compiono scelte adeguate.
Per i bambini, partecipare a laboratori, comporta imparare a lavorare in gruppo, provare attività che non conoscono, confrontandosi e condividendosi i materiali.
Per me è importante educare alla bellezzaattraverso la visione delle opere d’arte per mantenere vivi la curiosità e lo stupore. L’arte e la creatività combattono certamente l’apatia e contribuiscono a creare l’autostima.
Attraverso i laboratori si possono apprendere veramente tante cose!!!
Il titolo di questo laboratorio che ho tenuto da poco per bambini dai 6 ai 12 anni, di cui vi propongo le foto, è “Ci metto la faccia” e consisteva nella colorazione della carta con varie tecniche per fare poi con il collage il proprio ritratto vero o immaginario…”senza limiti, come sei, come ti vedi, come vorresti essere” e ora vista l’idea originale di una ragazzina ci aggiungo …perché no con la faccia blu!!! 😉
La conduzione di laboratori con i bambini mi richiede molte energie e attenzioni…loro fanno mille domande e non sanno sempre aspettare il loro turno…però danno tante soddisfazioni!
L’arte e i laboratori artistici fanno bene anche agli adulti….ma questa è un’altra storia…perché come sosteneva Picasso “l’arte scuote dall’anima la polvere accumulata dalla vita di tutti i giorni”!!!
Se avete curiosità o domande lasciate un vostro commento! ♥
Trovate qui un altro articolo in cui vi racconto un altro laboratorio in cui i bambini si divertono con il collage.
Benvenuti! Mi chiamo Anna Bello e amo definirmi un artigiano contemporaneo e vado sempre alla ricerca di tecniche artistiche che rendendo uniche le mie creazioni...- Continua -