Lo sketchbook degli anni ’50

Molti artisti hanno da sempre sentito l’esigenza di prendere nota, scrivere o disegnare per fermare momenti della loro vita e dei loro viaggi su piccoli quaderni per appunti.

Bastano pochi strumenti, matite e acquerelli. Cosi nasce un taccuino di viaggio, un carnet de vojage o uno sketchbook.

Ho già scritto come realizzare un carnet di viaggio in questo articolo e fatto una ricerca per trovare autori che hanno realizzato quaderni di questo genere. Ho raccolto per questo studio una cinquantina di immagini passando da Goethe, Constable, Turner, Ritchie fino ad arrivare ai disegni dei più attuali sketchbook di designer contemporanei.

Un giorno mentre raccontavo di questo mio interesse al mio anziano padre e mentre gli mostravo i taccuini di viaggio realizzati dagli allievi dei miei corsi si è ricordato di avere un carnet anche lui.

Ha aperto un cassetto e me ne ha mostrato uno che custodisce gelosamente.

Lo ha disegnato da giovanissimo, negli anni ’50. La copertina è la stessa, uguale a quella che avevo visto fra i quaderni di schizzi usati da artisti famosi. Lo stesso usato da Paul Cezanne dal 1839 al 1906 e uguale a quello che avevo visto, del 1903 di Beatrix Potter. Rivestito proprio così, in tela beige grezza, che adoro e chiuso da un sottile elastico che ormai non tiene più e c’è anche il posto per la matita. Fantastico!

Aprendo la copertina io e mio padre abbiamo trovato fogli ingialliti dagli angoli consunti e arrotondati; la rilegatura ormai inesistente. Disegni preparatori, cipolle, Venezia, schizzi di volti, pagine fittamente scritte. E poi disegni di mobili, ritratti di commilitoni, uno scorcio da cui si intravede il duomo di Milano, esercizi di ornato.

Sfogliatelo insieme a noi e ditemi se queste pagine non vi emozionano! E’ un invito a scoprire molto di più sul mondo degli sketchbook a mio parere davvero affascinante.

Lo sketchbook degli anni 50

 

 

 

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Benvenuti! Mi chiamo Anna Bello e amo definirmi un artigiano contemporaneo e vado sempre alla ricerca di tecniche artistiche che rendendo uniche le mie creazioni...- Continua -



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